Al fianco del 35% dei Grandi progetti nazionali di Innovazione Tecnologica
Le nostre imprese clienti investiranno oltre 230 milioni di euro in Ricerca ed Innovazione per i prossimi 3 anni con lo sviluppo di 22 Grandi progetti
Con Decreto Direttoriale dello scorso 26 Settembre, il Ministero dello Sviluppo Economico ha disposto, causa esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, la chiusura dello sportello per la presentazione di proposte progettuali a valere sul Bando Grandi Progetti FRI “Agenda Digitale” e “Industria Sostenibile”. Dall’8 gennaio 2018, sono stati presentati un totale di 63 progetti per un valore complessivo di agevolazioni richieste pari a circa 500 milioni di Euro tra contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato.
Di questi 63 progetti, ben 22 sono rappresentati nell’ambito del Gruppo ove opera Innovazione2, rappresentando uno share del “mercato” del 35% per numero di proposte e del 37% per dimensione di investimento dei progetti. Per i programmi di nostra gestione, le agevolazioni approvate ammontano a circa 180 milioni di € a fronte di un totale di investimenti previsti che supera i 230 milioni di €.
Il nostro è sicuramente un osservatorio privilegiato sulla capacità di competere a livello globale dell’industria manifatturiera italiana. Dal nostro osservatorio possiamo affermare che la nostra economia è sempre più basata sul patrimonio manifatturiero italiano che sta vivendo una nuova fase espansiva. Diverse le priorità gestite e affrontate nell’ambito dei 22 progetti di ricerca e sviluppo con due direttrici tematiche comuni rappresentate da Industry 4.0 e Eco-Sostenibilità. I principali ambiti di studio e implementazione spaziano dal Food, all’Health, all’agricoltura sostenibile, ai trasporti intelligenti, alla Circular Economy, alla Fabbrica Intelligente, allo Smart Manufacturing e alla digitalizzazione, trovando applicazioni in molteplici settori dal manifatturiero, all’industria creativa, all’ICT. Nello specifico, le tendenze registrate possono essere riassunte nei seguenti macro-pillars:
- Un uso intensivo e una ricerca approfondita di Materiali Avanzati e Bio-based che abbiano un ridotto impatto ambientale e che rendano le aziende strategicamente più “green” anche in un’ottica di Circular Economy e di riutilizzo intelligente delle risorse.
- L’introduzione e lo studio di sistemi tecnologici sempre più Cloud-based e IoT-based verso una sempre più spinta digitalizzazione e virtualizzazione di prodotti, processi e dell’intera fabbrica (“Fabbrica Virtuale”) o Buildings (domotica).
- La progettazione e l’ideazione di sistemi di produzione sempre più avanzati, ad alte prestazioni ed intelligenti che siano, da un lato, user-centered ma al contempo assicurando la sicurezza degli operatori, e, dall’altro, indirizzati verso una maggiore efficienza ed efficacia produttiva salvaguardando l’eco-sostenibilità di prodotti e processi.
- Un’efficienza energetica sempre più spinta attraverso lo studio e lo sviluppo di sistemi energetici avanzati ed innovativi nonché di reti intelligenti di energia e l’utilizzo di fonti ed energie rinnovabili a totale beneficio dell’ambiente e dell’eco-sostenibilità.
- Sistemi di traporto a sempre più ridotte emissioni inquinanti e pertanto sempre più eco-sostenibili e compatibili.
- Un’attenzione approfondita sul tema “Health” attraverso l’applicazione di accurate analisi sulla sicurezza alimentare e sull’automazione di processi al fine di ridurre l’errore umano.
Tutti i progetti hanno preso avvio nell’arco del 2018 e hanno una durata media di 36 mesi. Gli obiettivi che ci si è prefissati di raggiungere sono senz’altro ambiziosi ma il potenziale generato e che si genererà rappresenta una grande scommessa per il futuro della manifattura italiana.